Laura Gipponi ha scritto un libro, ‘‘I tesori della mente’‘, AURAOFFICE EDIZIONI, in cui spiega come cambia il funzionamento della mente quando impariamo a gestire la nostra vita
da Tipi tosti
Cosa significa essere tipi tosti oggi? E, soprattutto, come lo si diventa? Laura Gipponi ha scritto un libro, ‘‘I tesori della mente’‘, AURAOFFICE EDIZIONI, in cui spiega come cambia il funzionamento della mente quando impariamo a gestire la nostra vita.
Qui non vi proporrò le pagine del suo testo, ma una lettera che mi ha mandato e che racconta una parte della sua vita.
La mia vita
Mi chiamo Laura Gipponi, sono nata a Milano, ho 50 anni e due figlie di 29 e 22 anni, nate dal matrimonio con il mio primo marito. Attualmente vivo e lavoro in provincia di Cremona. Ho vissuto a Milano fino a 20 anni, dove ho frequentato tutto le scuole fino al diploma di Ragioniere Programmatore, conseguito nel 1982.
A 21 anni mi sono sposata e trasferita in provincia di Cremona, dove per qualche anno ho lavorato come impiegata presso un’officina meccanica, poi nel 1988 ho lasciato questo impiego per costituire un’impresa familiare con mio marito. L’attività di questa azienda era di carpenteria metallica e le mie mansioni erano, oltre che contabili e amministrative, anche di programmazione computerizzata delle macchine utensili, di manodopera in officina quando era necessario. Ero addetta anche alle macchine per lavorazione della lamiera, saldatura. Insomma, facevo quasi tutto.
Questa attività è andata avanti per tredici anni. Purtroppo i rapporti con l’ex marito non erano rosei. A livello personale non andavamo d’accordo, i litigi erano frequenti, la vita era diventata pesante, non ci si sopportava più e anche le figlie non vivevano in un ambiente sereno. Ovviamente questa situazione si ripercuoteva anche sul lavoro. Arrivai a un punto di non ritorno e decisi di separarmi. Certo, era impensabile lavorare insieme da separati.
Per separarmi dovevo diventare autonoma. Mi inventai un lavoro. Creai quella che da 13 anni è la mia attività principale. Mi occupo di disbrigo pratiche burocratiche. Sono professionista intermediario qualificato tra le imprese, gli studi, i cittadini e la pubblica amministrazione.
E’ stato molto difficile all’inizio, perché sono partita da “sottozero”, senza un cliente, con tutti contro che non mi sostenevano affatto, dicendomi che non ce l’avrei fatta.
Con tanta determinazione e la necessità di diventare autonoma per separarmi, riuscii a raggiungere il mio obiettivo e a realizzare quello che volevo.
Dopo un paio d’anni mi separai, portando con me le mie figlie che intanto crescevano. Subito dopo si ammalò la mia mamma, che dopo un lungo periodo di sofferenza, tra ospedali e cliniche, purtroppo morì a soli 69 anni. Anche questa fu una dura prova da superare e dovetti raccogliere tutte le mie forze ed accettare.
Restai ancora per un po’ di tempo sola con le mie ragazze. La strada era sempre in salita, perché dover mandare avanti il lavoro, la casa e crescere due figlie non era facile. Dopo qualche tempo conobbi un uomo con il quale dopo circa un anno andai a convivere e che attualmente è mio marito. Ora collaboriamo a livello professionale. Ha aderito ai miei progetti, condividiamo tutto e io, sempre iperattiva ho cercato di ampliare il più possibile le attività lavorative.
La mia principale soddisfazione è poter far lavorare diverse persone con me. Adesso ho un bel team, siamo uniti. E ogni giorno mi dico: E’ stata dura, ma ce l’ho fatta. Per questo oggi mi sforzo di sentirmi bene in ogni istante, in ogni luogo e con chiunque. In questo molto mi aiutano i miei studi, quelli che ho deciso di intraprendere alcuni anni fa. Mi occupo infatti di scienza della mente, fisica quantistica, pensiero positivo, energia mentale. Partecipo a seminari di settore e scrivo relazioni, testi sulla filosofia di vita che ho adottato.